Lady Gaga e Bradley Cooper: analisi di una coppia

Shallow è un singolo della colonna sonora del film “A star is born”, cantato da Lady Gaga e Bradley Cooper. Non conoscevo questa canzone prima dell’esibizione dei due attori-cantanti alla cerimonia di consegna dei premi Oscar. L’ho ascoltata, dunque, solo qualche giorno fa e mi ha catturata.

Mi sono ritrovata ad ascoltarla e poi riascoltarla e ancora e ancora. Mi piace, e ancor di più mi ha appassionato guardare i due cantarla. Il video, che è diventato virale sul web, inizia con un’inquadratura dal palco, con i tecnici che ancora lo stanno sistemando. La telecamera poi va incontro alle due star che, mano nella mano, irrompono sulla scena. Di lì pochi minuti che catturano.

Perché tanto successo?

Ho iniziato a chiedermelo dopo un po’. Ho iniziato a rifletterci ed eccomi qui a scrivere un articolo, perché penso che la bellezza, valga la pena di essere condivisa, a dispetto di tanto orrore che vediamo in tv. Soprattutto quando riguarda la relazione tra uomo e donna, anche se “recitata”.

In un periodo in cui tutti i giorni siamo in contatto con la violenza maschile contro le donne e con i pregiudizi culturali sull’essere uomo e donna,  questa canzone, tutta l’esibizione, mi consola.

La composizione musicale, il testo e soprattutto la performance, il modo in cui Lady Gaga e Bradley Cooper la cantano in una delle loro serate più importanti della carriera, mi dà speranza, mi fa pensare a un modello di relazione uomo-donna piena di rispetto e accoglienza delle diversità.

Una danza tra forza e gentilezza

Quella messa in scena, ai miei occhi appare una coppia in cui uomo e donna possono camminare mano nella mano, ma anche guardarsi frontalmente, farsi domande, ascoltarsi ed esprimersi, ognuno a suo modo. Possono poi unirsi fino a sembrare un’unica voce, un unico corpo.

Bradley Cooper può mostrare la sua gentilezza, con una voce calda e profonda chiede alla sua amata “sei felice in questo mondo moderno? o hai bisogno di più?“. Lei lo guarda, lo accoglie, resta a distanza ma è una distanza piena di sguardo. 

Lady Gaga risponde, a sua volta gli fa delle domande, non si accontenta di ciò che vede. Mostra la sua forza e potenza in un crescendo vocale e Bradley Cooper può accoglierla, partecipando con ammirazione e potendo mostrare a sua volta la sua forza, che non è prepotenza.

Concludono il pezzo, vicini, in una danza di forza, potenza, dolcezza, sensualità, gentilezza. Sono talmente vicini che sembrano una cosa sola, sulle ultime note si guardano, recuperano quella distanza, la possibilità di guardare l’altro. Mi vengono in mente le parole di Erich Fromm: “nell’amore due esseri diventano uno, e tuttavia restano due“. Da brividi. 

Andare oltre la superficie

Mentre cantano “we are far from the shallow now” (siamo lontani dalla superficie) sembrano allontanarsi dalla superficie degli stereotipi sull’uomo – forte e tutto d’un pezzo – e la donna – fragile e gentile. Sono lontani dalla superficie nella relazione di coppia, pronti a guardarsi e conoscersi nel profondo per tuffarsi insieme nella vita.

L’amore che portano in scena mi sembra un amore maturo, in cui l’uno può esprimersi continuando a vedere l’altra e viceversa; ognuno può continuare a essere se stesso, pur facendo parte di un “noi”.

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Lady Gaga e Bradley Cooper

Li percepisco anche lontani dalla superficie dello spettacolo, talmente dentro a quel pezzo che il confine tra realtà e palcoscenico diventa labile. Sul palco ci sono due innamorati, c’è l’amore.

Lady Gaga ha dichiarato che lei e Bradley Cooper hanno lavorato sodo per una settimana per poter realizzare questa performance, per poter esprimere con tutti loro stessi l’amore di cui parla la canzone.

Credo che ci siano riusciti e che l’impegno si un ingrediente importante dell’arte e dell’amore reale, insieme a momenti di massima espressione di sé nel rispetto dell’altro, di vicinanza, lontananza e di magnifica sintonia.